Rifacimento coperture anche con materiali da recupero tipo coppi vecchi
Negli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria di un edificio il tetto è la prima zona su cui intervenire per eliminare il rischio di infiltrazioni che potrebbero danneggiare gli interni.
Del resto è intuibile che i tetti, i terrazzi e le coperture in genere sono la porzione dell'edificio più esposta all'usura e all'azione degli agenti atmosferici.
Questo vale a maggior ragione in zone caratterizzate da inverni rigidi e nevosi, come il Nord Italia. Si tratta di lavori delicati, di grande importanza e che richiedono una certa perizia tecnica per cui è necessario rivolgersi ad una impresa edile specializzata (anche per una garanzia di sicurezza).
Insieme alla ditta è possibile stabilire la tecnica di intervento più consona alle proprie esigenze e ricevere un preventivo senza impegno (solitamente il prezzo va al mq ma il costo totale dipende inevitabilmente anche dal tipo di materiale e di tecnica impiegati).
Si va dall'installazione di pannelli coibentati all'utilizzo di tegole composte da materiali di recupero, quali coppi vecchi ancora in buono stato.
E' chiaro quindi che il rifacimento della copertura, è un intervento su cui non si può risparmiare o improvvisare: ma questo non deve significare spendere di più senza ragione.
E' bene ricordare che il lavoro di rifacimento del tetto non andrebbe fatto solo in situazioni di emergenza, ad esempio in caso di perdite o crepe ma che quest'ultime andrebbero evitate in via preventiva attraverso interventi ad hoc di manutenzione ordinaria.